Coppa Italia, semifinale di ritorno, Fiorentina-Juve. Se non l’avete ancora capito, oggi è il giorno in cui si deciderà una delle due finaliste della coppa nazionale. Quella Coppa Italia che in casa Juve manca da tanto tempo. La finale che darebbe ai bianconeri la possibilità di vincere la decima. Saremmo i primi, i primi ad avere quella stella d’argento. Prima di pensare a questo c’è però da pensare alla Fiorentina. Dobbiamo ripartire dal quel 1-2 subito allo Stadium, dopo una partita dove non siamo riusciti a giocarcela. L’impresa è ardua o probabilmente impossibile, ma se non ci credessimo almeno un po’, non saremmo Juventini.
La Juventus arriva a questa sfida dopo la vittoria in campionato contro l’Empoli, un 2-0 secco. Ottenuto grazie ad un Tevez in stato di grazia e un Buffon che ancora riesce a fare la differenza. Ritorna a dosposizione, dopo lo spavento durante la pausa per le Nazionali, Claudio Marchisio, insieme al giovane Coman. Allegri probabilmente schiererà un 4-3-1-2, con Storari in porta, Bonucci e Chiellini la coppia di centrali con Lichtsteiner ed Evra sulle fasce. A centrocampo Vidal, Marchisio e Sturaro o Pereyra. Non si sa bene ancora chi giocherà in attacco. Notizia di poco fa l’affaticamento muscolare di Tevez. Allegri potrebbe optare per una sorte di tridente con Coman Morata e Pepe, oppure mettere Pereyra e Coman dietro a Morata. Il tecnico Livornese ha chiesto di crederci e credo che a prescindere da Tevez, la Juve dovrà provarci.
La Fiorentina viene da una vittoria in casa, sotto il diluvio, contro la Sampdoria. Per Montella i problemi sono a centrocampo con Pizarro che non s’è allenato e Badelj squalificato. I viola dovrebbero scendere in campo con un 3-5-2 con Neto in porta. Savic, Gonzalo Rodriguez e Basanta in difesa. A centrocampo Joaquin e Marcos Alonso dovrebbero agire sulle fasce, mentre interni dovrebbero giocare Mati Fernandez, Aquilani e Borja Valero. Salah e Mario Gomez in attacco.
La prima cosa che mi auguro, con tutto il cuore, è che per una volta si lasci riposare i morti. Troppo spesso i fiorentini fanno cori o espongono striscioni con quel “-39” esposto. Cosa vile e irrispettosa. Gli sfottò nel calcio ci stanno e sono divertenti, ma offendere 39 morti e la memoria di una tragedia, non ci sta mai. Non è odio, non è simpatico, è un modo vigliacco di offendere qualcuno, soprattutto le famiglie di quelle 39 persone che non ci sono più. Le tragedie dovrebbero andare oltre i colori e oltre ogni campanilismo. Fate sembrare degli incivili i Fiorentini e so che non è così. Fate vergognare anche me, che vengo da questa bella città, ma non tifo per la Fiorentina. Oltre a questo augurio, mi auguro di vedere una bella Juve, che se la gioca più di quanto se l’è giocata a Torino. Una Juve cinica. Credo sarà importante non perdere la testa e cercare di fare almeno un gol nel primo tempo. Vorrei far finta di non crederci, per non rimanere delusa, come probabilmente stanno facendo molti di voi, ma non ci riesco. Quindi lasciamo parlare il campo, giocate questa partita dando tutto, testa e cuore in campo, fino alla fine. E come direbbe Vidal, non mollate un ca..