Nemmeno il tempo di gustarsi il (sempre) dolce sapore della vittoria di San Siro sul Milan che la seria A torna subito in campo per il primo turno infrasettimanale stagionale. Impegno casalingo per la Juve che affronta il neopromosso Cesena tra le mura amiche con il dichiarato intento di allungare la striscia vincente mantenuta sin qui. Magari iniziando a ruotare un po’ di uomini in vista delle prossime tre partite nelle quali affronterà Atalanta e Roma in campionato (quest’ultima allo Stadium) e la trasferta di Madrid in Champions.
Riguardo la formazione, contrariamente alle previsioni catastrofiche di sabato sera (sta diventando una prassi positiva per noi, continuate pure), Caceres dovrebbe aver riportato una semplice contrattura che sicuramente gli farà saltare il match di domani ma non lo terrà fermo ai box a lungo. Notizia da accogliere con estremo favore, essendo stato l’uruguaiano il migliore del terzetto difensivo in queste prime uscite.
Fatta questa premessa, la squadra si schiererà sul terreno di gioco ancora con il 3-5-2, piazzando davanti a Buffon il trio Ogbonna-Bonucci-Chiellini. A centrocampo probabile il rientro dal primo minuto di Vidal che assieme a Pogba e Marchisio costituirà la linea di centrali mentre sugli esterni ritroveremo a destra Lichtsteiner (con una piccola percentuale di possibile sorpresa Romulo) ed Evra a sinistra. In attacco, confermatissimi, Tevez e Llorente.
Il Cesena arriva a Torino dopo aver conquistato 4 punti nelle prime tre gare e presumibilmente scenderà in campo con un modulo piuttosto abbottonato, il 3-5-1-1, lasciando in avanti il solo Marilungo supportato da Brienza. Diversamente dalle (solite) dichiarazioni bellicose della vigilia, il tecnico romagnolo Bisoli punterà a chiudere tutti gli spazi possibili alla manovra juventina, “affollando” la linea mediana con 5 centrocampisti votati essenzialmente al contenimento.
Riguardo ai precedenti tra le due formazioni, si evidenzia come la Juve ha portato a casa l’intera posta in quattro delle ultime cinque sfide di campionato, mentre il Cesana non fa risultato pieno a Torino dal lontano 1987 (0-2), unica occasione nella quale i padroni di casa non sono riusciti a segnare. In caso di successo, i nostri otterrebbero la ventunesima vittoria casalinga consecutiva, aggiungendo così un ulteriore record alla collezione messa da parte la stagione scorsa.
Una curiosità puramente statistica: tra le fila dei romagnoli ritroveremo il centrocampista Cascione che ha realizzato due soli gol nella massima serie, entrambe allo stesso avversario, indovinate di chi si tratta? Proprio della Juve; nella stagione 2011-2012, giocando nel Pescara, segnò sia all’andata che al ritorno. Ci si augura che “spezzi” questo incantesimo sì da poter mantenere inviolata la porta di Buffon ancora a lungo.