Juve – Empoli: via al mini-torneo

“Inizia da sabato un mini torneo di 8 gare e partiamo con 3 punti di vantaggio. Dobbiamo essere bravi a mantenere questo vantaggio fino all’ultima giornata. La partita di domani sera è importante perchè l’Empoli giocherà senza avere niente da perdere, dato che ha pressoché raggiunto il suo obiettivo di stagione, mentre noi dobbiamo vincere a  tutti i costi. Non ci resta che vincere e non piangere, per fare  una citazione”. Nulla di meglio delle parole di mister Allegri, in conferenza stampa all’ora di pranzo, per inquadrare il match serale contro l’Empoli allo Juventus Stadium.

Si riprende l’appuntamento con il campionato. Oserei dire, finalmente, dopo un paio di amichevoli degli “azzurri” che hanno tenuto in apprensione la tifoseria juventina in fatto di infortuni e interessato abbastanza poco. La Juve presta troppi giocatori alla causa italica, in funzione del riscontro che ne ricava. Bisogna salvare la Patria e poi ti centrano regolarmente i finestrini del pulman. Così va il mondo. O meglio, così va il mondo del pallone nostro, al lordo del “sentimento popolare”…

Morale della favola, si affronta l’Empoli con 5 titolari indisponibili, vuoi per squalifiche (nulla di scientifico, sia ben inteso, non siamo napoletani), vuoi per infortuni e condizioni precarie. Sull’altro fronte, Giampaolo recupera Tonelli e Saponara, potendo procedere a scelte in totale tranquillità. L’unico dubbio è legato alle condizioni di Skorupski non in perfetta forma, per via di un dolore insistente a un gomito. Alla fine il portiere empolese sarà tra i pali, magari con un continuo stringimento di denti.

Fermi per squalifica Bonucci (provvidenziale il giallo di Rizzoli nel derby, in relazione al leggero infortunio subito nel 2° tempo di martedì), Khedira (prima delle 2 giornate rimediate alquanto scioccamente) ed Alex Sandro (disponibile per il Milan!), mancherà pure Dybala, sul quale lo staff tecnico lavora per il pieno recupero in vista della trasferta di San Siro. Unica nota lieta in casa bianconera è il rientro di Chiellini, dopo un mese e mezzo da quel di Frosinone.

Alla luce di quanto detto, le formazioni iniziali più probabili dovrebbero essere:

JUVENTUS: Buffon in porta; Chiellini, Barzagli, Rugani, in uno schieramento a 3; esterni Evra e Lichtsteiner; in mezzo ballottaggio tra Lemina e Hernanes, con Sturaro e Pogba interni; Mandzukic e Morata di punta.

EMPOLI: Skorupski portiere; Zambelli, Tonelli (seguito dalla Juve), Costa e Mario Rui linea di difesa, secondo il 4 – 3 – 1 – 2 di mister Giampaolo; a centrocampo Paredes in mezzo, affiancato da Zielinski e Croce; Saponara trequartista (Toh, che ruolo strano!); Maccarone e Pucciarelli di punta.

Partita delicata e per nulla scontata. La squadra toscana è una delle migliori realtà della massima serie, anche se sta attraversando un momento opaco, dopo un girone di andata straordinario. La differenza a favore dei padroni di casa potrebbe arrivare dai cambi, essendo la panchina della Juve di qualità assolutamente superiore. Fondamentale sarà sbloccare il risultato più in fretta possibile, per distanziare il Napoli di 6 punti fino al pranzo domenicale. E soprattutto, per citare la battuta di un caro amico giornalista, non scivolare sulla…Saponara o inghiottire un…Maccarone per traverso.