Nemmeno il tempo di gustarsi il successo sulla Roma e l’undicesima vittoria consecutiva in campionato che si torna subito in campo. Questa sera, allo Stadium, è in programma la semifinale di andata della Tim Cup contro l’Inter, reduce dal pareggio casalingo con il Carpi.
Partita che non ha bisogno di grossi convenevoli, pur trattandosi della coppa nazionale, attesa la storica rivalità esistente tra le due squadre, certamente acuita dalle noti e tristi vicende seguite alla farsa del 2006.
Anche in questa occasione Allegri avrà modo di operare alcune rotazioni nella formazione, necessarie per tenere “sulla corda” coloro che vedono meno il campo rispetto ad altri, oltre a non sovraccaricare di impegni gli uomini stabilmente utilizzati, evitando di andare incontro a brutte sorprese di natura fisica, soprattutto ora che il calendario diventa sempre più fitto ed il margine di errore si assottiglia.
Come sempre accade nelle partite di coppa Italia, toccherà nuovamente a Neto difendere la porta bianconera; in difesa spazio a Caceres (o Rugani) insieme a Bonucci e Chiellini. A centrocampo, col solito Marchisio nel ruolo di play, potrebbe esserci la sorpresa Asamoah insieme a Sturaro, mentre sugli esterni ci saranno Evra e Cuadrado. In attacco, squalificato Zaza, dovrebbe essere Dybala ad affiancare Morata.
Sono ventinove i precedenti in questa competizione tra le due società, con tredici vittorie dei padroni di casa, nove per i nerazzurri e sette pareggi. In quattro occasioni si è giocata la semifinale, tre delle quali hanno sorriso ai colori bianconeri; l’ultima risale alla stagione 2003-04 in cui entrambi gli incontri terminarono col risultato di 2-2, decisiva per l’allora formazione di Lippi fu la lotteria dei rigori a San Siro.