Dopo poco più di quarantotto ore, utili per provare a recuperare l’adrenalina e le energie spese nella trionfante finale di Coppa Italia, la Juve scende nuovamente in campo per l’ultima gara della stagione davanti ai suoi tifosi.
Il campionato scrive il penultimo capitolo di questo ennesimo e bellissimo libro che ha visto i bianconeri finire in volata davanti a tutte le inseguitrici. Se la prefazione di luglio faceva temere o sperare in un finale diverso, l’assassino si è rivelato nuovamente l’ultracentenaria Vecchia Signora che calza un elegante vestito bianconero.
Lo Juventus Stadium ospita il Napoli in una sfida che, sulla carta, assomiglia più ad una passerella per i bianconeri che a quella partita-scudetto che non pochi si auguravano al momento della compilazione dei calendari.
I partenopei hanno tutte le ragioni per provare ad uscire dal fortino sabaudo con il bottino pieno per non perdere il passo delle due romane nella lotta alle piazze d’onore, ma i ragazzi che Allegri metterà in campo vorranno comunque onorare al meglio quei novanta minuti che separano la Juve dalla premiazione. C’è da mantenere, tra l’altro, l’imbattibilità dentro le mura amiche. Lo stesso Allegri ha definito questa giornata “una serata bella da ricordare” riferendosi al dopo partita in cui ai campioni verrà reso il giusto omaggio e dove anche la Coppa Italia sfilerà sul tappeto rosso.
Juventus e Napoli si affrontano per la terza volta in questa stagione. Dopo la sconfitta ai rigori nella Supercoppa Italiana, i bianconeri si sono subito vendicati al San Paolo imponendosi per tre a uno. Erano diversi anni che la Juve non usciva da Napoli con i tre punti in tasca e quella gara ha rappresentano un’ottima prova di forza della squadra allenata da Massimiliano Allegri.
Dalla conferenza stampa del mister si può provare ad intuire chi scenderà in campo. Tra i pali ritorna Buffon mentre in difesa dovrebbero tornare titolari Ogbonna e Padoin. Sicuri di una maglia da titolare anche Marchisio, Morata, Sturaro e Pereyra. E’ probabile il ritorno in campo di Asamoah dopo il lungo infortunio anche se non è certo che il ghanese venga impiegato dal primo minuto. In attacco, il bomber di Coppa Italia Matri dovrebbe affiancare lo spagnolo.
Dopo la gara ci saranno tre giorni di riposo per tutta la squadra utili a ricaricare le pile in vista dell’ultima partita nel calendario. Senza troppa pressione, si penserà solamente alla finale di Champions League, preparando la gara nei minimi particolari. E come dice proprio la canzone che scandisce tutte le vittorie casalinghe del Napoli: “A te volo cu ‘o penziero: niente voglio e niente spero ca tenerte sempre a fianco a me!”
Forza Juve! Fino alla fine…ed anche oltre…