Archiviato il Derby e le polemiche, la Juve si è ritrovata oggi al famoso centro sportivo di Vinovo per iniziare a preparare l’importante sfida di mercoledì contro i turchi del Galatasaray. I giocatori che hanno affrontato il Torino hanno usufruito di un lavoro di scarico, mentre gli altri hanno continuato con il consueto allenamento, riposo assoluto invece per Carlitos Tevez.
L’Apache, dopo esser stato colpito duramente da Ciro Immobile, ha concluso il derby con la caviglia destra malconcia e oggi non si è allenato. Fino a ieri c’era grande preoccupazione sulle condizioni fisiche del giocatore, ma le recenti dichiarazioni del suo Agente (Kia Joorabchian) lasciano ben sperare. Queste le sue parole:
“Carlos è un guerriero, è un grande combattente. Correrebbe anche su una gamba sola per aiutare la squadra. È ovvio che la decisione spetta all’allenatore. Se dovesse decidere che può essere della partita, lui si farà trovare pronto”.
Nel frattempo Roberto Mancini (è appena arrivata l’ufficialità dell’operazione) sembrerebbe essere il nuovo allenatore del Galatasaray. L’ex allenatore del Manchester City molto probabilmente firmerà un triennale da circa 5 milioni a stagione. In panchina sarà affiancato da Tugay Kerimoglu con esperienza nel Blackburn e nei Ranger Glasgow. Non mancherà sicuramente il fedele Salsano.
Tutto questo è avvenuto a poche ore dalla sfida di Champions League con la Juventus, la rivale di sempre. Il Mancio evoca brutti ricordi in ogni singolo tifoso juventino. Simbolo di Calciopoli, Simbolo degli scudetti “regalati” in segreteria. Siamo sicuri che anche Tevez troverà le giuste motivazioni per essere presente mercoledì sera, visto il suo trascorso burrascoso al City. Tra i due, infatti, non è mai scoppiato l’amore. È un dato di fatto.
A questo punto le incognite sono davvero tante. Il nuovo tecnico (R.M.), infatti, dovrà prima di tutto risollevare lo stato d’animo dei suoi calciatori, partendo proprio da Sneijder ed Ebouè. Circa tre giorni fa, tra i due, sembrerebbero essere volate parole grosse durante l’allenamento ed è nata una lite che per poco non portava alle mani. Fortunatamente il resto dei compagni li ha separati, ma la situazione in “casa turca” è ancora molto tesa.
La Juventus dal canto suo, potrà e dovrà approfittare del clima d’incertezza, poiché si troverà ad affrontare una squadra psicologicamente a pezzi. Il brutto pareggio rimediato a Copenaghen obbligherà i Super Campioni d’Italia a vincere. Pareggiare o addirittura perdere, significherebbe compromettere (anche se non definitivamente) il cammino in Coppa.
I Turchi potrebbero presentarsi allo Juventus Stadium senza uno degli uomini di punta. Stiamo parlando di Wesley Sneijeder, non al meglio della sua condizione e in forte dubbio. Il centrocampista olandese, infatti, è stato recentemente sottoposto ad una radiografia dopo che è stato costretto a lasciare il campo in anticipo nell’ultima partita disputata in campionato contro il Caykur Rizespor. Nell’ultima sessione di allenamento l’ex interista non si è allenato.
Juventus e Galatasaray non si affrontano da dieci anni ormai. La sfida più recente è quella che risale al 2003/2004, gironi di Champions League. Ricordo perfettamente la splendida doppietta di Alessandro Del Piero che regalò la vittoria per 2-1 ai bianconeri nonostante il gol del momentaneo pareggio firmato Hakan Sukur. Oltre a Del Piero non potrò mai dimenticare la presenza di campioni come Thuram, Camoranesi, Nedved e Trezeguet.
La partita di ritorno però fu più amara, perché i turchi riuscirono ad imporsi per 2-0 sempre grazie al solito Hakan Sukur.
Mercoledì sarà una partita durissima, è inutile nascondersi. Mi aspetto una gara maschia, ricca di falli. Come al solito l’importante è VINCERE. Non importa come, poiché il fine giustifica sempre i mezzi.
“Usque ad Finem” – FinoAllaFine