Juventus e Napoli arrivano allo scontro diretto stagionale con il morale alle stelle e non potrebbe essere diversamente viste le recenti prestazioni. La classifica parla chiaro, 28 punti, 9 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta per entrambe le squadre e 3 punti in meno rispetto alla Roma capolista.
Dopo il pareggio casalingo ottenuto contro il Real Madrid, la Juventus dovrà affrontare gli azzurri di Rafa Benitez. I partenopei arriveranno allo Stadium senza alcun tipo di timore reverenziale e i bianconeri dovranno dare una bella dimostrazione di forza, con l’unico intento di ridimensionare un avversario gasato anche dalle recenti prestazioni in campo Europeo.
Entrambe le squadre dovranno rinunciare a giocatori importanti. Nelle fila bianconere out sono Vucinic, Lichtsteiner, Chiellini (Elongazione Muscolare) e Caceres (in partenza con la sua Nazionale); mentre Benitez non avrà a disposizione Mesto, Zuniga e Britos. Tutti irrecuperabili o quasi per il match di Domenica. Britos, però, sta facendo il possibile per essere presente. L’uruguaiano si è allenato a Castelvolturno e nelle prossime 24 ore verrà presa la decisione finale.
Sono ancora molti i dubbi di formazione che attanagliano Antonio Conte: 4-3-3? 3-5-2? 4-3-2-1? Il 4-3-3 schierato contro il Real, ha dato i frutti sperati. Ovviamente, i più attenti si saranno sicuramente accorti come in realtà si trattasse per lo più di un 4-5-1 in fase di non possesso. Modulo necessario per ovviare alle scorribande del trio delle meraviglie formato da Bale, Ronaldo, e Benezema.
Probabilmente contro il Napoli si tornerà alla collaudatissima difesa a tre, dove con tutta probabilità Ogbonna sostituirà l’infortunato Chiellini. Dal modulo trarrà beneficio anche Carlitos Tevez, visto che non solo potrà essere più lucido negli ultimi venti metri, ma verrà esonerato anche dai dispendiosi compiti difensivi.
Sia ben chiaro, cambiare modulo secondo l’avversario non è assolutamente segno di debolezza e non vuol dire sconfessare il proprio credo calcistico. La duttilità tecnico-tattico nel calcio moderno è fondamentale e sintomo di grande squadra.
Juventus – Napoli, oltre alla sfida tutta argentina “Tevez VS Higuain”, proporrà un ulteriore confronto, quello tra i centrocampisti più forti del campionato: Hamsik contro Vidal. Lo slovacco è partito benissimo in campionato, con quattro goal nelle prime due giornate, segnando poi contro Livorno e Catania. La Juventus guarda caso è sempre stata una delle sue vittime preferite.
Vidal rispetto ad Hamsik, oltre ad una fase offensiva ineccepibile, offre maggiori garanzie soprattutto in copertura. Anche Arturo è partito fortissimo: 9 presenze in campionato, 4 in Champions League, 7 gol totali e 3 assist.
Il Napoli è la squadra che più mi impensierisce in questo campionato e credo che la Roma di Garcia non possa arrivare fino in fondo nella competizione. Ci sarà un momento in cui bisognerà avere i nervi saldi, e si sa….l’altitudine provoca giramenti di testa. Ciò che mi spaventa è la capacità realizzativa della squadra partenopea. A differenza nostra, riescono a finalizzare il gioco con molta più semplicità.
Che dire, godiamocela #FinoAllaFine
Profilo Twitter: @AlessioJu31