Connect
To Top

Juventus vs Catania

Qualche settimana fa, scrissi un articolo molto interessante in cui feci notare come nonostante i gol subiti e le vittorie incerte, la Juve fosse stata sempre sul pezzo, almeno dal punto di vista delle statistiche. Alcuni mi dissero che i numeri contavano poco, che non significavano nulla e invece, ad oggi, la mia analisi è risultata corretta.

Il Genoa sceso in campo allo Stadium, poco ha potuto contro questa Juventus. Un vero rullo compressore, capace di schiacciare e annichilire l’avversario sin dalle prime battute, sin dai primi secondi di gioco. Lo strapotere bianconero viene confermato anche dai numeri e dalle statistiche. La squadra di Conte ha dominato ogni fattore, soprattutto quelli offensivi.

Possesso palla – 60%

Palloni Giocati – 300 più degli avversari

Tiri in porta – 23 Totali di cui 10 nello specchio, contro gli appena 4 della squadra ospite

Percentuale di pericolosità – 92,7 (Juventus) 24,4 (Genoa).

Dominio anche per quanto riguarda i singoli giocatori: Tevez (6 conclusioni), Llorente (Cinque), Vidal (Quattro) e Pirlo (tre). Chiellini è stato capace di toccare quota 100 passaggi, Pirlo 93, Bonucci 86, Barzagli 68. Quest’ultimo è stato fondamentale anche nella fase di pressing e recupero (20 palloni recuperati).

I numeri ci fanno capire come la Juve sia stata in grado di cancellare le trasferte di Firenze e Madrid con una prova di forza quasi imbarazzante. La squadra di Gasperini ha subito in ogni fase della gara e il risultato sarebbe potuto essere più corposo se non ci fosse stato un impeccabile Perin decisivo in più di qualche occasione. Il Genoa esce dallo Stadium senza aver mai impensierito Buffon, spettatore non pagante. Tutti Noi invece iniziamo a pensare che la squadra schiacciasassi di due anni fa, sia definitivamente tornata.

Nella partita di Domenica tutti si sono comportati bene, compreso Mauricio Isla la cui presenze dal primo minuto aveva allarmato tutti i tifosi bianconeri, memori dei suoi recenti disastri difensivi. Clamorosa la disattenzione tecnico-tattica durante la partita contro il Galatasaray.

Da registrare anche la buona prestazione di Fernando Llorente che piano piano inizia a guadagnare la fiducia di Conte e si dimostra sempre di più il partener ideale di Carlos Tevez. Tutto agevolato, ovviamente, dagli infortuni di Vucinic e Quagliarella. Il Basco ha lavorato molto bene di sponda ed ha ancora una volta dimostrato che oltre alla stazza, possiede anche pregevoli doti tecniche.

Ora tocca al Catania di Luigi De Canio, subentrato “causa esonero” a Rolando Maran. La squadra Siciliana vive un momento delicato. Il gioco latita, molti calciatori non rendono secondo le aspettative, per non parlare poi delle evidenti lacune sia in zona gol, sia in fase difensiva. Qualcosa nel gruppo non va, e il primo a pagarne le spese, come spesso accade, è stato il tecnico.  

La Juve, dal canto suo, dovrà profittare del clima d’incertezza e di evidente difficoltà tecnica, per fare bottino pieno e per poter consolidare il secondo posto condiviso con la squadra partenopea. La Roma è distante solo 5 punti, quindi sarà importante non perdere ulteriore terreno, sperando in un passo falso della squadra capitolina.

Antonio Conte Mercoledì schiererà nuovamente l’ormai collaudatissimo 3-5-2, nonostante la notte madrilena abbia dato ottime risposte sul famigerato 4-3-3. Probabile turno di riposo per Carlitos Tevez. Al suo posto potrebbe subentrare Sebastian Giovinco, reduce da buone prestazioni, specie quella contro il Milan. Marchisio potrebbe far rifiatare Pogba, mentre per il resto sarà la solita Juve.

Usque Ad Finem – Fino Alla Fine

Lascia il tuo commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Campionato

  • È davvero solo colpa di Allegri?

    Eccoci qui, al terzo anno consecutivo, a cercare di capire dove arrivino le colpe e i meriti della squadra e dove...

    Francesco Di Castri20 Settembre 2021
  • Juventus-Fiorentina, un commiato

    Il campionato di Serie A 2020/21 perde oggi ogni barlume di credibilità e, come scritto a ottobre, smetto di occuparmi di...

    Giuseppe Simone22 Dicembre 2020