#LePagelleDelMisder: Genoa-Juvendus 0-1

Buongiorno juvendini e miscredendi non juvendini, il misder stamattina si è svegliato immerso in un alone tecnico-tattico di andipadia impordande in seguito all’agghiacciamendo del Genoa. E allora, musica! Vai con le pagelle!

DOP:

– Giggi, voto 8: era già prondo a recitare, in diretta e con la massima disponibbilidà, un rosario impordande contro Arduro. Con la benedizione di San Padoin. Poi però si eleva al cielo, riuscendo a salvare il risuldado da un rigore che persino Ghiello di desdro avrebbe tirato meglio. SALVIFICO.

– Pirlo, voto 7: per i primi 80 minudi avrei dovuto inserirlo nei FLOP sotto tutti i pundi di visda. Commette più errori in imposdazione di quanti ne faccia Luca Giurado quando cerca di fare un discorso di senso compiuto. Poi si reincarna nell’implacabbile goleador di un cartone animato giapponese, dando vita a un revival impordande: “Che campioni Pirlo e Giggi, campionissimi!”. Il pallone divenda ovale e viene telecomandato dove Giovingo nemmeno coi trampoli avrebbe potuto arrivare. INCHINIAMOCI AL MAESDRO.

– DJ De Ceglie, voto 6,5: un remix impordande come quello di “Sei un mido” degli OddoOddoDrè (dedicata al misder) non si sendiva da anni. Con l’aiudo impordande di Osvaldo, il nosdro compianto DJ viene fatto indrufolare nel nosdro spogliatoio per dar vita a una fesda straordinaria, in onore dei bei tempi migliori. FESDAIOLO.

– Antonio Conte, voto 10:  con l’umildà dell’agghiacciande presdazione in Europa League, il misder riesce ad agghiacciare il Genoa negli uldimi minuti, facendo volare gli indici dell’andipadia a livelli raramende raggiundi prima. E tutto quesdo, nonosdande Arduro e Licche si siano presi una giornata di vacanza, giocando con occhiali da sole, sorseggiando cockdail impordandi e ingaggiando duelli di Scala 40. Nell’esuldanza, colpisce il fido Rubigno con un pugno in faccia dal sapore monteriano. IL RIDRADDO DELL’AGGHIACCIADORE.

FLOP:

– Beppe Marotta, voto 5: inaccettabbile sotto tutti i pundi di visda: il guardalinee vede un fuoriggioco agghiacciande. Quale può essere l’unica spiegazione se non quella che il nosdro DG fa scuola? Voto negadivo anche per i fesdeggiamendi: anche a mezz’ora dalla fine della pardida, condinua a sdropicciarsi gli occhi per il gol di Pirlo, ridardando l’aperdura della boddiglia di vino modivazionale. DANNOSO.

– Maggiordomo Modda, voto 5,5: maggiordomo dradidore. Sosdiduisce l’acqua delle borracce genoane con della vodka presa al discound sotto casa. Risuldado: i suoi compagni di squadra corrono come degli infoiati per tutta la pardida. Un colpo basso non accettabbile per uno che consideravo un calciatore fondamendale dal pundo di visda tecnico-tattico. Soprattutto è sdado pericolosissimo sotto tutti i pundi di visda nel secondo tempo, riuscendo a tenere a bada i fratelli 62 (sul campo) Pobbà e Asamoà e andando vicino al gol. NEMICO?

– Arduro, voto 5: normalmende il cambio Arduro – San Padoin sarebbe come passare da Megan Fox a una nodde di fuoco con Oriedda Berdi: non ieri. Forse era meglio spedirlo all’acquario di Genova, con la massima disponibbilidà. DELEDERIO.

Per oggi termino così le pagelle del misder! Andiamo a prepararci per giovedì, dove dovremo conquisdarci un desserd tecnico-tattico impordande. Fiorendina – Juvendus, addo III.

Non avrai aldro risuldado all’infuori dell’agghiacciamendo. Musica!

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