#LePagelleDelMisder: Sassuolo-Juvendus 1-3

Buongiorno sotto tutti i pundi di visda! Abbiamo recuperato l’umildà dei due settimi posdi smarrida in Pordogallo, avendo fatto qualche cosa di super straordinario ieri sera: l’agghiacciamendo del Sassuolo come un ghiacciolo che segna anche il ridorno della “Legge delle 3 pere”. Musica!

DOP:

– Devez, voto 8: con l’umildà di chi ha battuto Riberì nella finale del concorso “Segs Simbol europeo Under Every Poind Of View”, si carica la squadra sulle spalle come fa il Misder con Giovingo. Ha talmende tanta rabbia in corpo che prima agghiaccia Pegolo con un tiro della digre, poi all’indervallo abbiamo dovuto sedarlo con una ninna nanna cantata esclusivamende da Beppe Marotta. ASSADANADO.

– Antonio Conte, voto 10: finalmende ha trovato un modo aldernadivo alle boddigliedde per scaricare la tensione negli spogliadoi a fine primo tempo. Ossia, una scarica di capocciate ai malcapidadi (ma nemmeno troppo, in tutta serenidà) El Infildrado e Obbonna. Riprende la consueda tattica “operazione andipadia”, chicca tecnico-tattica del “lasciar fare un gol agli avversari sotto tutti i pundi di visda, così la mia andipadia sale alle sdelle quando li agghiacceremo”. Esuldanza super straordinaria, dedica impordande per il mio amico Garsià, l’uomo che verrà agghiacciado da Pobbà. Esuldanza che segna la liberazione dello sdress accumulado in quesdi mesi a causa dell’assenza di massaggi di qualidà del Maggiordomo. UMILE MANGIATORE DI ERBA.

– Gliorende, voto 7: per 75 minudi ci fa temere di dover chiamare “Chi l’ha visdo sotto tutti i pundi di visda?”. Si ricorda di non far parde della Combriccola della Ciabadda e compare in area inaspettatamende come una apparizione dal cielo di San Padoin. SANGRIA PER TUTTI.

FLOP:

– Obbonna, voto 4: è fuori dubbio che quello visdo ieri sia stato il fradello scarso di quello che abbiamo preso con la massima disponibbilidà dal Torino. Errori in imposdazione che nemmeno la squadra Pulcini di Giovingo commedde. Goffo come un ippopodamo con l’hula hoop, più agghiacciande di un cross dell’Infildrado cileno, più casinisda di Osvaldo lo Spavaldo, più temibbile di uno sguardo di Beppe. Mi trattengo: devo conservare qualche caddiveria tecnico-tattica per El Cileno. SENZA PAROLE.

– Giggi, voto 5: nonosdande la Pasqua sia appena passata, nonosdande la confessione con San Padoin, dopo aver fatto segnare Zazà in tutta serenidà, si scaglia in maniera impordande condro Padre San Padoin, Figlio Pirlo e Spirido Sando Antonio. Dichiarazioni tecnico-tattiche che, per la prima volda nella sua vida, hanno fatto aprire la bocca al vendriloquo Squinzi, padron del Sassuolo. CADDIVO GIGGI.

– El Infildrado Isla, voto 5: più pauroso di un incondro in un vicolo buio con Paolo Montero, El Infildrado dei nemici viene preso a capocciate in tutta serenidà dal misder all’indervallo. Con l’umildà di azzecca 3 cross in tutta la sdagione, disputa la sua solita presdazione agghiacciande. Tutti pensavano che fosse arrivato il suo momendo impordande, dopo il gol del DJ De Ceglie, segno che il mondo come lo conoscevamo non esisde più. Invece è sempre delederio come l’idaliano di Lapo Elkann. Quando esce per lasciare il posdo a Licchesdainer, la musica cambia: e pensare che lo svizzero non ha nemmeno un passato da DJ. BACK TU NORMAL.

– Papa Francesco, voto 4: sono un suo fan impordande, però sono deluso dal pundo di visda tecnico-tattico. Mi aspettavo una chiamata, una rassicurazione. Invece ancora nessuna nodizia riguardo una mia imminende sandificazione. #AGGHCCNT.

E’ fuori dubbio che ci aspettano giorni di addesa super straordinari. Per ricordarci chi siamo e da dove veniamo, facciamo una leddura al giorno di quesda paggina indrisa di umildà dei due seddimi posdi. E agghiacciamo il Benfica sotto tutti i pundi di visda. Musica!