Dopo la conquista matematica del 35° scudetto, Gigi Buffon sotto la curva si rivolge ai tifosi: “A Cardiff abbiamo bisogno di voi, dai dai…“.
Il capitano chiede aiuto al popolo bianconero in vista della prossima finale di Champions League contro il Real Madrid. Il tifo juventino è chiamato a un compito difficile, ma importante: quello di annullare i 1.500 km che separano il Millennium Stadium dallo Juventus Stadium. Non sarà facile, perché lo JStadium, come sanno bene i nostri (e coloro che in questi anni sono venuti a renderci visita) è qualcosa di più di uno stadio nel quale si giocano le partite casalinghe: è una sorta di fortezza quasi inespugnabile, con un’atmosfera unica, difficilmente riproducibile altrove.
Con la vittoria contro il Crotone, si conclude l’annata 2016/17 dello Juventus Stadium. La sua sesta stagione di vita si è chiusa con la celebrazione del sesto titolo consecutivo di Campioni d’Italia. Impressionante. Sì, da quando è stato inaugurato (8 settembre 2011), l’impianto ha sempre ospitato la premiazione e la festa scudetto.
Del leggendario sesto titolo consecutivo parlano già tutti. Ah già, ne ho parlato anch’io… quindi eviterò di farlo. Mi limito a ricordare che le due avversarie principali di questo campionato (e anche dei precedenti) hanno vinto 5 scudetti (in due) in 90 anni di storia, mentre la Juventus ne ha vinti 6 negli ultimi 6 anni. Di quanto sia stata incredibile questa annata, preferisco invece parlare a stagione conclusa.
Dato che allo Juventus Stadium in questa stagione non ci giocheremo più, sono invece andato a curiosare tra i numeri riferiti alle prestazioni fornite dalla Juventus in questi anni nello splendido impianto casalingo.
Tra le stagioni 2011/12 e 2016/17, la Juventus ha giocato in casa 156 partite in 4 tipi di competizioni, contro 52 diversi avversari.
Ottenendo 124 vittorie, 27 pareggi e 5 sconfitte.
In serie A, 114 partite. Con 96 vittorie, 15 pareggi e 3 sconfitte.
In coppa Italia, 14 partite. Con 11 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta.
In Champions League, 24 partite. Con 15 vittorie, 8 pareggi e una sconfitta.
In Europa League, 4 partite. Con 2 vittorie e 2 pareggi.
Leggendo la classifica dei punti conquistati dalle nostre avversarie allo Juventus Stadium in questi 6 anni si possono ricavare informazioni interessanti.
In campionato:
4 – Inter e Sampdoria.
3 – Udinese e Cagliari.
2 – Genoa e Chievo.
1 – Bologna, Siena, Lecce, Lazio, Frosinone e Torino.
In coppa Italia:
3 – Fiorentina.
1 – Milan e Lazio.
Nelle coppe europee:
4 – Bayern.
1 – Shakhtar, Galatasaray, Fiorentina (EL), Benfica (EL), Real, Atletico, Moenchengladbach, Siviglia e Lione.
Ad aver portato a casa 4 punti dallo Stadium sono state Inter e Sampdoria in campionato, Fiorentina e Bayern nelle coppe. La quinta e ultima sconfitta è arrivata per mano dell’Udinese, ormai quasi due anni fa.
Curioso il fatto che in sei campionati di serie A non siano riuscite a realizzare nemmeno un punto allo JS alcune nostre sedicenti rivali storiche, quali Napoli, Roma, Milan e Fiorentina. Ci sono riuscite invece per esempio Siena, Lecce e Frosinone, per dire…
La speranza dei 2/3 degli italiani è sempre e comunque quella non tanto di fare punti quanto di toglierli alla Juventus. In quest’ottica la squadra da celebrare, quella che ha compiuto la vera impresa, è senz’altro il Cagliari, uscita imbattuta dallo Juventus Stadium in tre occasioni (record). Il Cagliari, avendo pareggiato a Torino per ben 3 volte, è riuscita a non far fare addirittura 6 punti alla Juve. Complimenti ai sardi.
Nel derby di qualche settimana fa si è interrotta la incredibile serie record di 33 vittorie casalinghe consecutive in serie A (durata oltre un anno e mezzo), serie che era iniziata dopo Juventus-Frosinone 1-1 nell’ottobre 2015. Peraltro, già a cavallo delle stagioni 2013/14 e 2014/15 la Juve aveva vinto 25 partite consecutive allo Stadium in campionato.
Resta tuttora aperta la serie dell’imbattibilità casalinga, sia che si consideri il solo campionato (37 partite) sia che ci si riferisca a tutte le competizioni: 52 partite senza sconfitte.
Entrambe le serie sono iniziate dopo Juventus-Udinese 0-1 dell’agosto 2015.
Tra gli altri numeri dello Juventus Stadium spiccano quelli riferiti al numero di spettatori. Oltre 6 milioni di presenze in 156 partite, con una media di 38.600 spettatori per partita (circa 40.000 nella stagione corrente). In media, nelle 6 stagioni, il 93% dei posti occupati.
L’incontro con il maggior numero di spettatori allo JS è stato Juventus-Roma 1-0 dello scorso dicembre, con 41.470 presenti, pari al 99,9% della capienza complessiva dell’impianto.
Anche dal punto di vista dei fatturati, lo Stadium si è rivelato essere un investimento redditizio. Nei 6 esercizi sono stati incassati complessivamente oltre 260 milioni, con una media superiore ai 44 mln per anno. Dai 32 mln della stagione 2011/12 fino ai quasi 65 mln della stagione corrente.
La partita che ha fatto registrare il maggior incasso è stata Juventus-Barcellona 3-0, quarto di finale della CL 2017, con un incasso leggermente superiore ai 4 milioni di euro.
Una fortezza pressoché inespugnabile, un investimento riuscito. Tutto vero, certo. E a Cardiff la squadra dovrà scendere in campo con quell’atteggiamento e quella consapevolezza dei propri mezzi già mostrati in tante occasioni allo Juventus Stadium. E la tifoseria dovrà dare alla squadra tutto il sostegno possibile, per farla sentire a casa e accompagnarla verso il risultato desiderato.
In sostanza, a giocatori e tifosi servirà portare con sé, più che i numeri, soprattutto l’anima dello Juventus Stadium.