Il 24 Settembre Il CdA della Juventus Football Club S.p.A., ha approvato il progetto di bilancio per l’esercizio chiuso al 30 giugno 2013 e che sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti, convocata per il 25 ottobre p.v. alle ore 10.30, presso lo Juventus Stadium.
Il mio intento non è snocciolarvi le singole voci e riclassificarvi il bilancio, non credo sia il caso ed almeno per una volta non mi troverò a dover decidere se e come affidare un cliente.
Quello che cercheremo di capire è quando la nostra amata Juventus riuscirà a raggiungere il punto di pareggio di bilancio e lo faremo approfondendo solo alcune voci, quelle che compongono il Conto Economico.
Dall’analisi del Conto Economico rileviamo come il fatturato sia in netta crescita (283,8 milioni, contro i 213,8 dell’ultimo esercizio ed i 172 milioni al 6/2011) a ciò hanno contribuito (oltre che i proventi da gestione dei diritti calciatori ed altri ricavi) essenzialmente le seguenti tre macro voci:
Ricavi da gare per 38 milioni (31,8 al 6/12 e 11,5 al 6/11)
Diritti radiotelevisivi e proventi media per 163,5 mln (90,6 al 6/12 e 88,7 al 6/11)
Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità per 52,6 mln (53,4 al 6/12 e 43,3 al 6/11)
Detratti i costi operativi, gli ammortamenti e gli oneri finanziari, alla fine, il risultato netto di dell’esercizio 2012/13 evidenzierà una perdita di circa 16 milioni in netto miglioramento rispetto ai 48,6 milioni dell’ultimo esercizio e i 95,4 del 2011.
Ricavi da gare
Il risultato nettamente positivo di questa voce è la principale conseguenza dell’aumento di circa il 30% dei prezzi degli abbonamenti effettuato la scorsa stagione che unito all’incremento del numero di abbonati pari al 11,7% (sottoscritte 27.400 tessere) hanno conseguito un ricavo complessivo di € 19,8 milioni.
Prospettive
Nella stagione in corso le tessere vendute sono state pari a 28.000, il rincaro in termini di prezzo è stato di circa il 4% per un ricavo complessivo di circa € 20 milioni.
Questa stagione, inoltre, ha visto l’esordio di Legends Club, la nuova tribuna dello Juventus Stadium che con i suoi 320 posti ed i prezzi da 200 a 500 euro, può portare fino a un massimo di 160.000 euro di ricavi a partita (considerando il prezzo massimo).
Volendo fare una stima cautelativa, considerando che non sempre i 320 posti saranno pieni e che le partite da 500 euro a biglietto non sono tantissime, è lecito ipotizzare che da Legends Club possano arrivare ricavi nell’ordine di un paio di milioni l’anno. (Fonte Milano Finanza)
Diritti radiotelevisivi e proventi media
Questa voce ha registrato un incremento assoluto di circa 73 milioni, passando da € 90,6 milioni a € 163,5 milioni, grazie ai 65 milioni derivanti dai diritti TV Champions. Vi ricordo che insieme ai diritti della CL il restante della voce è composto dai circa 95 milioni dei diritti TV Serie A e altri proventi derivanti dallo sfruttamento della Library Juventus.
La passata stagione ha visto la Juve fare la parte del leone grazie, oltre ai premi dei risultati sportivi, alla suddivisione del market pool.
Prospettive
La quota derivante dai diritti televisivi della serie A, prevista per la stagione in corso, risulterà per lo più invariata, mentre augurandoci che la Juve vinca più partite possibile in CL e vada il più avanti possibile nel torneo, il fatto stesso che quest’anno ai gironi eliminatori abbiamo una squadra in più rispetto alla passata edizione (Udinese eliminata ai play off) a bocce ferme e ipotizzando un monte premi champions invariato, il ricavato del market pool dovrebbe essere inferiore rispetto a quello fatto registrare nella passata stagione.
Il contratto dell’attuale advisor Infront (diritti tv serie A) che garantisce alle squadre di serie A un minimo di 900 milioni a stagione (secondo solo alla Premier League con i suoi 1,3 mln) scadrà nella stagione 2015/16. Quello su cui occorre puntare è il maggior introito dello sfruttamento dei diritti tv all’estero che attualmente ammontano ad appena 114 mln contro i 450 della Premier e che quest’anno saranno raddoppiati. Per l’estero i diritti sono gestiti da MP&Silva ed il contratto scadrà nella stagione 2014/15.
Ricavi da sponsorizzazione e pubblicità
A seguito dell’accordo triennale sottoscritto il 23 luglio 2012, il Gruppo Fiat è divenuto l’unico sponsor di maglia di Juventus con il marchio Jeep, per tutte le competizioni, a fronte di un corrispettivo fisso complessivo di € 35 milioni, oltre alla fornitura di vetture del gruppo per un valore annuo di € 1,3 mln. Il corrispettivo è così suddiviso per i tre esercizi: € 10,5 mln (per l’esercizio 1/7/12-30/6/13) € 11,5 mln (1/7/13-30/6/14) € 13 mln (01/7/14-30/06/15) a fronte degli 8 milioni circa dell’ultimo esercizio derivanti dalla sponsorizzazione Betclick più Balocco.
Prospettive
Il contratto sottoscritto con lo sponsor tecnico Nike è quello che allo stato attuale garantisce ricavi inferiori a quelli che offrirebbe oggi il mercato. Se pensiamo che la stessa Nike ha rinnovato con l’Inter a 200 mln per i prossimi 10/11 anni e sta rinnovando il contratto con il Manchester United a circa 350 milioni di euro, il calcolo è presto fatto.
Inoltre nel 2015 si dovrà rinegoziare anche il main sponsor della maglia che insieme a quello tecnico è quello che si spera possa dare alla maglia un valore in linea con i grandi competitors europei.
Conclusioni
Alla luce di quanto sopra evidenziato, i margini per portare il prossimo bilancio in pareggio sono risicati. D’altronde anche gli amministratori lo evidenziano nella relazione che accompagna il progetto di bilancio:
“Nel corso della prima fase della Campagna Trasferimenti 2013/2014 la Società ha effettuato significativi investimenti per rafforzare ulteriormente la rosa della Prima Squadra e aumentarne la competitività anche a livello europeo.
Conseguentemente il risultato dell’esercizio, ad oggi previsto ancora in perdita, sarà influenzato da incrementi dei costi relativi alla gestione sportiva e dall’impatto che i risultati sportivi, che saranno effettivamente conseguiti, avranno sui ricavi attesi.”
Più probabile che l’esercizio 2014/15 inauguri i primi utili in bilancio e possa essere il primo di una lunga serie di incrementi in termini di ricavi, considerando, come già evidenziato, che i principali contratti di partnership commerciale avranno scadenza 2015 (aspettando il nuovo piano di sfruttamento dei diritti televisivi in scadenza 2016) e senza dimenticare il progetto della Continassa i cui lavori termineranno proprio nella stagione 2015/16
Nel frattempo alla Juventus non resta che vincere e conseguire il maggior numero di trofei, perché si sa: “vincere aiuta a vincere” anche in economia.